Il caso di Susanna

Team clinico-legale

Avvocato: Francesco Romanelli

Tutor: Dott.ssa De Martino Veronica

Studenti: Favour Ekhosuehi, Francesco Gengaro e Anna Maria Guerriero

Storia

Susanna è una giovane donna presente sul territorio italiano da circa tre anni, insieme alla madre e al fratello minore. Attualmente si trova in una situazione di irregolarità, in quanto priva di visto e di permesso di soggiorno. La madre ha gestito gran parte del colloquio, fornendo informazioni essenziali riguardanti l’intero nucleo familiare, composto da lei, dalla figlia e dal figlio minore di dieci anni, anch’egli non regolarmente soggiornante ma iscritto alla scuola primaria.

Susanna ha recentemente conseguito il diploma di maturità presso il liceo statale “Margherita di Savoia” e manifesta la volontà di iscriversi alla Facoltà di Economia dell’Università Federico II. È inoltre in possesso di un attestato di ammissione per l’anno accademico 2025/26 presso il Centro di Ricerca in Diritto Privato Europeo (ReCEPL) dell’Università Suor Orsola Benincasa.

Contesto

La famiglia risiede a Napoli ma il proprietario dell’appartamento in cui vivono si rifiuta di concedere la residenza, ostacolando l’accesso a diverse procedure amministrative. Nonostante la situazione giuridica precaria, il nucleo familiare appare ben integrato: sia la madre che la figlia parlano fluentemente l’italiano e la madre svolge regolarmente l’attività di collaboratrice domestica con contratto a tempo indeterminato, in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno. Un ulteriore ostacolo è rappresentato dalla posizione giuridica irregolare dell’utente e dalla mancanza di documenti idonei per l’iscrizione universitaria. La situazione familiare è delicata: i genitori sono divorziati e la responsabilità ricade interamente sulla madre, che cerca di tutelare il futuro dei figli.

Azioni intraprese

È stato effettuato un colloquio con l’assistita e la madre, durante il quale sono stati raccolti diversi documenti: passaporto internazionale di Susanna, attestato dell’Università Suor Orsola Benincasa, certificato di divorzio dei genitori, codice fiscale della madre e documenti scolastici dell’utente. Si è instaurato un rapporto di fiducia con la famiglia, rassicurando la madre circa la possibilità di intraprendere un percorso di regolarizzazione per la figlia. Sono state fornite informazioni sulle procedure da seguire per richiedere un permesso di soggiorno per motivi di studio. È stata assegnata al team una ricerca sull’iscrizione universitaria in presenza di uno status irregolare e sulla normativa che regola il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di studio. Resa edotta Susanna delle procedure da seguire il team è in attesa di un suo riscontro.