Caso di Lucas Hemil

Team responsabile: Avv. Lucio Tramontano, Dott.ssa Emanuela Ippolito.
Studenti: Alessandra Di Palo, Michele D’Aniello, Candida Cuzzolino, Annamaria Guerriero

La Storia
Lucas Hemil, cittadino serbo nato il 13 novembre 1957, è attualmente in possesso di carta d’identità, codice fiscale e passaporto. In passato è stato titolare di un permesso di soggiorno oggi scaduto. Nel corso del 2023 ha presentato domanda di rilascio di un nuovo permesso di soggiorno per motivi di ricongiungimento familiare, tuttavia, tale richiesta non ha avuto esito positivo a causa del decesso del familiare indicato.
Attualmente, alla luce delle gravi condizioni di salute, l’utente ha la possibilità di richiedere un permesso di soggiorno per cure mediche. Lucas Hemil è infatti affetto da eteroplasia polmonare e sottoposto a trattamento chemioterapico, come ampiamente documentato dalla corposa certificazione medica prodotta. A seguito di un tentativo iniziale di richiesta del titolo di soggiorno presso l’Ambasciata, è stato informato del difetto di competenza dell’organo diplomatico rispetto al rilascio del permesso, con l’invito a rivolgersi all’Ufficio Immigrazione della Questura territorialmente competente.

Attività svolte
Partecipazione all’ascolto dell’utente presso lo sportello di Casa Bartimeo; presentazione delle modalità operative da parte del team clinico-legale e della strategia di analisi clinico-giuridica del caso; studio delle condizioni e dei requisiti per la richiesta di un permesso di soggiorno per cure mediche; ricerca delle fonti normative nazionali e procedurali relative al rilascio del permesso di soggiorno per motivi di salute; redazione di una bozza di appuntamento presso la Questura per l’avvio della procedura.

Lo stato dell’arte
L’analisi della situazione di Lucas Hemil ha evidenziato la complessità, la fragilità e l’urgenza del caso, soprattutto in relazione alle condizioni di salute compromesse e alla precarietà economica dell’utente. Si ritiene necessario un approfondimento giuridico ulteriore e un monitoraggio costante del caso per garantire un’efficace tutela dei diritti del richiedente e favorire l’accesso al titolo di soggiorno per cure mediche.