Team clinico-legale
Avvocati: Francesco Romanelli, Cristiano Capurro
Tutor: Dott.ssa Emanuela Ippolito
Studentessa: Rosa Evangelista
Storia
Nata in Albania, è stata vittima di persecuzioni da parte di un uomo criminale più anziano, che cercava di costringerla al matrimonio contro la sua volontà, usando violenza sia verbale che fisica nei suoi confronti e verso i suoi cari. Per sfuggire a questa situazione drammatica, è fuggita in Francia, dove ha presentato domanda di protezione internazionale. Tuttavia, l’uomo l’ha rintracciata anche lì, costringendola a scappare nuovamente, questa volta in Italia, nella speranza di trovare finalmente sicurezza e tutela.
Contesto
La situazione è segnata da una grave vulnerabilità e da un rischio costante per la sicurezza personale, causati da persecuzioni e violenze subite. L’utente si trova in una condizione di instabilità, dovendo spostarsi continuamente per sfuggire a minacce dirette. Questa precarietà si riflette anche nella difficoltà di accesso a tutela legale, assistenza sanitaria e supporto sociale, complicata dall’assenza di una rete familiare o comunitaria stabile nel paese ospitante.
Azioni intraprese
È stata presentata domanda alla Questura per il rilascio del permesso di soggiorno, con l’obiettivo di poter richiedere la competenza territoriale dell’Italia ai fini della richiesta della protezione internazionale, nonostante si tratti di un caso soggetto al Regolamento di Dublino.