Carlo (pseudonimo) è un giovane rom nato e residente in Italia e padre di una bimba e di un bimbo avute con compagne differenti. Ha commesso dei reati per i quali era soggetto ad obbligo di firma. Non ha mai avuto un passaporto, ma era iscritto su quello serbo della madre, ormai scaduto. Consultata la rappresentanza consolare serba sita in Roma, non risulta iscritto nel registro dei cittadini serbi, motivo per cui si procederà con la predisposizione del ricorso per l’accertamento dello status di apolide.
Il ricorso è stato depositato il giorno 27 febbraio 2024 nel quale è stato richiesto per Carlo il riconoscimento dello status di apolide ed il riconoscimento della cittadinanza per il figlio nato in italia, in conformità con la L 91/92 ex art 1 comma 1 lett.B. Il giorno successivo tramite pec è stato designato il nome del giudice che tratterà la causa.